Nel 2005 viene pubblicata la prima compilation del Mantova Music Festival, che contiene “Milonga de un triste” scritta con Camardi e Carlotto; il 19 febbraio è a Roma al Circo Massimo per la grande manifestazione “liberiamo la pace” e canta accompagnato dalla sua chitarra e dal sax di Maurizio Camardi, davanti a 500.000 persone, “Il vento dell’est”, “Danni collaterali” e “La loro democrazia”. Scrive e registra con Alberto Tonti 50 puntate per la Rete 3 Radio Svizzera Italiana, raccontando la storia del rock dal 1954 al 2004.
La casa discografica EDEL ristampa in CD: NON SI PUO’ SMETTERE DI FUMARE – DI NUCA – E’ ROCK’ N’ ROLL – PICCOLO E BELLO – TANDEM e stampa per la prima volta in CD l’album “12” (“Che Fine Ha Fatto Baby Lonia”). Esce, sempre EDEL, il cofanetto di 3 CD “Ricky Gianco collection” : 48 brani che costituiscono un’ autentica antologia, dai classici “Sei rimasta sola”, “Pugni chiusi” e “Un amore” fino ai più recenti “Hasta siempre, Comandante” e “Danni collaterali”; il terzo CD, in particolare, contiene brani rari e inediti fra i quali “Fango” in versione live, “Zimmerland” (demo), l’ormai introvabile “Questa casa non la mollerò”… oltre ad un Ricky nell’inusuale veste di “crooner” in alcuni classici dello swing americano, dal vivo e con la Big Band diretta da Tommaso Vittorini. A fine anno esce, in risposta alla legge Fini sulle droghe, “La battaglia di Canne” ; il CD che contiene pezzi di vari artisti è prodotto da Ricky che canta 2 brani “Buddha grass” (Gianco-Camardi-Manfredi) e “Cannarì cannaribe” (Gianco-Camardi-Carlotto).

Dicembre 2005: a Ricky Gianco viene assegnato l’Ambrogino d’Oro, ma, in disaccordo con il criterio di scelta che ha premiato anche Oriana Fallaci, seminatrice di odio, Ricky decide di rifiutarlo. Tra un concerto e l’altro (molti dei quali per solidarietà e beneficienza), si dedica al Mantova Music Festival 2006 facendo parte, con Velia Mantegazza della direzione artistica. Mantiene lo stesso ruolo nel MMF del 2008 (insieme a V. Mantegazza, V. Cosma e A. Occhiato) e, nella serata inaugurale dedicata a G. Puccini canta, “Vissi d’arte” accompagnato dall’orchestra Maderna diretta dal maestro Marco Biscarini.

Nel Gennaio 2007, allo Spazio Oberdan di Milano, viene per la prima volta proiettato il film “Un normale giorno di violenza” di Giorgio F. Rizzino, girato nei primi anni 70 che contiene immagini reali dei disordini di Via Larga nel 1969 a Milano, quando muore l’agente Annarumma. La pellicola scompare perchè requisita dalla polizia e ormai ritenuta persa, viene casualmente ritrovata nella Cineteca Nazionale di Roma. Ricky, autore di alcuni brani della colonna sonora, interpreta la parte di un idraulico.

<<

>>